Archive for luglio 2011
(da Pagine in rete)
Posted in Senza categoria on luglio 29, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (89)
Posted in l'origine del nudo on luglio 29, 2011| 2 Comments »
[lirica n. 0] (89)
riprenderti.
un primo piano
poi due poi tre.
e ancora a perdifiato,
a pellicola stremata.
e tu che dici: non smettere,
è l’unico viso che ho
[lirica n. 0] (88)
Posted in l'origine del nudo on luglio 29, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (88)
scriverti che l’infelicità
è solo un attimo disordinato
di meraviglia. la camicetta
che qualcuno ti apre, ed
entra solo qualche giardino
rimasto tra i rami
dopo una giornata di vento
[lirica n. 0] (88)
Posted in l'origine del nudo on luglio 12, 2011| 1 Comment »
[lirica n. 0] (88)
diventano i loro nomi
e quindi figure di voce
(non s’era detto che tacere
è una distanza lavorata, e
non c’è prodigio se via da te
senti il mio viso
che cade sul tuo)
[ chiami l’intimismo / cinematografo puro ] txt p.m.galli & collage di vecchia carta & cornice di solaio
Posted in [quel (mio) restare nell'andarsene] (2) on luglio 12, 2011| 1 Comment »
[esercizi di cronaca] 1
Posted in esercizi di cronache (laconici collage) on luglio 11, 2011| 1 Comment »
[lirica n. 0] (87)
Posted in l'origine del nudo on luglio 11, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (87)
privi di silenzi nel tacere,
e allo scadere delle labbra
non saliva ma un lago
nel vivo delle bocche
[lirica n. 0] (86)
Posted in l'origine del nudo on luglio 8, 2011| 1 Comment »
[lirica n. 0] (86)
il vento scompare da te e
la finestra dove tu non appari
è un rumore di nudo.
quel movimento senza cessare
che sta dentro la parola vento
[lirica n. 0] (85)
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (85)
quel mio crescere nel tuo cresciuto
è la diseguale uniformità
dei tuoi, dei miei seni.
finché la loro altezza sia pari,
il punto più alto che il cielo è là
da stare in piedi
[lirica n. 0] (84) – trascurabile variazione su cosa non trascurata
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| 1 Comment »
[lirica n. 0] (84)
poi, dopo che ce ne andiamo,
non resta che il rumore degli altri.
e la luce al piano di sotto
che abbiamo appena spento
[lirica n. 0] (83)
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (83)
vento.
smettere la quercia
di essere vento.
cominciare daccapo.
metterci il vento
[lirica n. 0] (82)
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (82)
se c’è vento
conversano rumori le foglie
sedute a manciate sulla direzione dei rami
che sono dita uscite a vedere
le tue nudità per sentito dire
[lirica n. 0] (81)
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (81)
diversamente dal bianco,
stiamo in piedi
guardandoci in viso
con davanti nessuno
[cine d’essay] (2004)
Posted in [quel (mio) restare nell'andarsene] (2) on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (80)
Posted in l'origine del nudo on luglio 5, 2011| Leave a Comment »
[lirica n. 0] (80)
dove nessuno
s’accorge del vento,
sappiamo il cielo coperto
quando splende
e la volta di sole
dove è giusto dire
che piove.
è questa mobilità
che mettiamo in attesa,
faccia a faccia
ma in disparte
– e voliamo via
( a g., mio figlio)